La nuova linea di dischi rigidi Western Digital “WD Se” è progettata per l’utilizzo e la distribuzione in datacenter.
Gli usi ottimali per queste unità sono il cloud storage di massa, ambienti replicati, Content Delivery Network (CDN), PMI e Network Attached Storage (NAS) di fascia alta, backup e archiviazione.

Si tratta di dischi rigidi di classe enterprise, pensati per l’utilizzo sette giorni su sette, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.

Alla base del progetto, un minimo di 5 milioni di ore di test funzionali e oltre 20 milioni di ore di altri test con workload reali in sistemi di storage a server reali.
Per garantirne l’affidabilità, ogni drive viene sottoposto a test burn-in estesi con cicli termici.

I drive integrano la tecnologia Rotary Acceleration Feed Forward (RAFF) potenziata da un’elettronica che monitorizza il disco e corregge in tempo reale le vibrazioni sia lineari sia rotative. Un sensore antiurto multiasse rileva automaticamente eventuali urti più impercettibili e li compensa per proteggere i dati. Funzionalità di ripristino degli errori specifiche per RAID, impediscono il drive fallout causato dai processi di recupero degli errori, tipici delle unità desktop.

I dischi, garantiti cinque anni, sono disponibili in versioni da 2, 3 e 4TB (formato 3.5”, 7200rpm, SATA 6 GB/s) e hanno tutti 64Mb di cache.